L'assessore alla Cultura Dario Ceccherini :«Lo spettacolo sarà interamente ripreso e, a dare la dimensione di comunità dell'evento, tutti i volti di tutti gli spettatori presenti in sala saranno utilizzati per realizzare un Dvd che diventerà a sua volta un altro momento della storia di questa città»
Memoria, teatro ed emozione. Torna sulla scena «Io me lo ricordo come ora», lo spettacolo sulla storia dei bombardamenti del '43 che ha emozionato (il 28 giugno scorso al Cassero della Fortezza) centinaia di poggibonsesi.
«Dopo la grande partecipazione che c'è stata - dice l'assessore alla Cultura Dario Ceccherini - abbiamo deciso di riproporre questo evento che racconta in modo semplice e intenso la nostra memoria e la nostra storia».
Gli attori dell'Arca Azzurra (Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Lucia Socci), con l'ausilio prezioso degli allievi del corso di drammatizzazione teatrale, di immagini e filmati storici e delle voci dal vivo di alcune delle persone che i bombardamenti del '43 li ha visti veramente, raccontano quegli anni e quei giorni, il duro vissuto della guerra, i drammi, le passioni, gli aneddoti di allora. Quello che emerge è un racconto corale, doloroso e divertente, pieno di fatti, di nomi, di emozioni.
«Lo spettacolo - dice Ceccherini - sarà interamente ripreso e, a dare la dimensione di comunità dell'evento, saranno ripresi anche tutti i volti di tutti gli spettatori presenti in sala. 'Io me lo ricordo come ora' diventerà così un Dvd che rappresenterà a sua volta un altro momento della storia di questa città».
L'appuntamento è per giovedì 5 ottobre alle 21 presso la Sala Maggiore del Teatro Politeama. L'ingresso avrà un costo di 5 euro.
Prima dello spettacolo (alle 18) sarà presentato, sempre presso il Teatro, il film documentario «War News», che racconta la Liberazione di Siena con una sezione interamente dedicata a Poggibonsi, con immagini inedite della distruzione. Interverranno Claudio Biscarini, presidente del Centro di Documentazione Internazionale di Storia Militare, Vittorio Meoni, presidente Anpi della Provincia di Siena, e Fabio Masotti dell'Istituto Storico della Resistenza Senese.